In questo periodo dell’anno spesso chi ha deciso durante le Feste di sposarsi comincia a entrare nel vivo dell’organizzazione. Forse avete persino prenotato la location o forse state semplicemente riordinando le idee riguardo allo stile che vorreste per il vostro matrimonio. Per questo oggi ho recuperato cinque post dall’archivio e li ho riordinati qui con qualche spunto in più per personalizzarli e farli davvero vostri. Perché lo stile del matrimonio deve riflettere prima di tutto la vostra personalità!

ph. Jon Day
Un matrimonio in bianco
La tavolozza in bianco che vi proponevo ad aprile 2014 aveva il grande vantaggio di re-interpretare un classico della tradizione matrimoniale. Oltre agli spunti che troverete nel post originale ricordate che questo tipo di ispirazione potrebbe essere un modo per sfruttare la dotazione standard di un grande albergo, per esempio, personalizzandola con pochi tocchi che non influiscano eccessivamente col budget. Il trucco è non puntare sul total look proposto nel post, ma cogliere un paio di spunti che vi permettano di capitalizzare sui limiti di ciò che già avete a disposizione, lasciando però un’impronta unica. In queste condizioni, il mio consiglio è quello di investire la parte più consistente del budget nei materiali stampati, in particolare nella qualità della carta. Se bianco deve essere, che diventi un’esperienza sensoriale completa!

ph. Jon Day
Un matrimonio in rosa
Se amate l’artigianato e il fatto a mano, se state organizzando un matrimonio piccolo e intimo, se vivreste volentieri in uno dei saloni di Downton Abbey durante l’ora del tè, questa tavolozza dal sapore vintage è perfetta. Il consiglio in più per gestirla e declinarla al meglio è di tenere in equilibrio gusto brocante e consapevolezza che il tutto andrà fotografato. Dopo aver raccolto tutti gli elementi che pensate di utilizzare, metteteli insieme e fate un passo indietro per osservarli. Qual è l’effetto? Salotto ottocentesco che puzza di muffa o romantica stampa elegante? Siate onesti con voi stessi, e se necessario, non abbiate paura di “editare” la collezione di ricordi di famiglia, conservando solo quelli che si prestano a un progetto di stile che sentiate vostro e che possa dilettarvi ancora quando sfoglierete l’album di nozze!

ph. Jon Day
Un matrimonio in verde
Lo stile organico/botanico è molto in voga già da un paio d’anni, ma se la vostra è un’anima green e se non amate i colori sgargianti dei fiori, ricorrere al verde è una soluzione allo stesso tempo elegante e d’impatto. Proprio perché è uno stile ormai già visto, l’ideale per renderlo vostro è cercare quanto più di declinarlo in modi poco ovvi e più legati alla vostra storia personale. Valutate di incorporare nel ricevimento le piante avete in casa, per esempio, con la storia di come le avete scelte e perché le amate. Oppure puntate su una location che sia anche una serra o un vivaio e invece che spogliarla, lasciatela inondata di piante e fiori e scegliete tavoli piccoli da mescolare ai bancali di piante. Invitate tutti gli ospiti a indossare cappelli di paglia e trasformate la vostra festa in un vero e proprio tripudio naturale!

ph. Jon Day
Un matrimonio in rosso
Se vi sposate in Toscana, o se volete portare la Toscana nel vostro matrimonio, questa ispirazione bruciata dal sole è ancora validissima! Ma pensate fuori dagli schemi, righe e color rame si prestano anche a una festa elegante e anti-convenzionale. Se scegliete il grigio per le righe, per esempio, e investite in una cancelleria realizzata a mano da una calligrafa con inchiostro rame (posso suggerirvi Cecilia?) vi ritroverete magicamente trasportati in un’atmosfera da gentlemen’s club inglese, a un tempo elegante e istrionica. Chiedete agli ospiti di rispettare un dress code rigoroso e poi godetevi una festa danzante con fox trot e scarpette da tango!

ph. Jon Day
Un matrimonio in azzurro
Se vi è piaciuta l’idea di un matrimonio color del cielo, ma non avete intenzione di sposarvi al mare, copiate lo stile in una villa Liberty o in una location minimale. L’effetto dell’azzurro accompagnato a tanto bianco sarà super-stiloso! E non abbiate paura che sia troppo freddo, scegliete la giusta tonalità cerulea (polverosa e calda) per ritrovarvi magicamente in un’atmosfera gustaviana. Questa idea è una delle mie preferite, ma vi raccomando di usarla solo se sapete che potrete contare su tanta luce naturale, quindi se vi sposate di giorno e se la location ha ampie finestre. Il rischio, con l’ombra, è che tutto appaia invece che elegante un po’ sbiadito.
Allora, che ne dite, quale stile preferireste per le vostre nozze? Raccontatemelo nei commenti!
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