Il titolo potrebbe riguardare mille cose, questa volta…
Potrebbe essere quello che ho pensato quando mi sono accorta che è da più di un mese che non aggiorno il blog… oppure la reazione quando le amiche (perché diciamolo, ormai è come se fossero amiche, tanto fanno e hanno fatto per me) di CasaFacile mi hanno comunicato la pubblicazione del servizio e del boxettino che parla di fatamadrina sul numero di agosto…

Il profilo di fatamadrina su CasaFacile di agosto 2010
Oppure ancora il sentimento globale di essere qui, a meno di un anno dall’apertura della partita iva, con già tanti eventi organizzati e altrettanti in cantiere, persone che si fidano e a cui piace quello che faccio e che mi riempiono di complimenti.
Ecco, devo confessarlo, a volte stento a crederci. Anche se ho lavorato come una pazza per arrivare qui. E anche se ogni scelta, ogni decisione ed ogni progetto sono ponderati, riflettuti e poi curati nel dettaglio. E così, invece che adagiarmi in questa nuvoletta di gongolante incredulità, mi ritrovo già tutta proiettata verso il futuro e verso nuovi progetti.
Ci sono i matrimoni d’autunno, con i bozzetti disegnati da trasformare in realtà e i fornitori da sollecitare all’infinito perché sono in piena stagione e a volte si dimenticano di rispondere alle mail oltre che al telefono (malefici!).

© fatamadrina/Babepi di Barbara Pederzini
C’è la prossima edizione del corso promessisposi, che si svolgerà in novembre, per il quale sto preparando alcune sorprese (vi piacerebbe farlo in agriturismo?) e un video di presentazione con il sommario degli argomenti. Ma non aspettatevi di vedere nulla prima di settembre.
C’è il progetto del nuovo blog, da legare al sito. Perché Emanuele è stato bravissimo a concretizzare l’idea di restyling che avevo per il sito di fatamadrina, ma da bravo consulente è stato ancora più bravo a mettermi la pulce nell’orecchio riguardo all’ipotesi di avere tutte queste belle paroline dentro al sito, in modo che non dobbiate uscire dal mondo di fatamadrina.it per leggermi, dando così al tutto quella bella sensazione di unità e completezza che a me piace tanto!
Ma anche se tutti questi sono progetti in corso, questo post me lo sento tanto come un bilancio… un modo per dirvi che questa qui accaldata alla scrivania sono io, stupita e grata che questo progettino che sembrava un sogno stia diventando realtà. Però, posso dirlo? Non pensate che sia stato facile. Ogni giorno conosco ragazze che mi dicono “ah, anche io mi sono divertita un sacco a organizzare il mio matrimonio, pensavo proprio di aprire un’agenzia”. E ci faccio sempre un po’ la figura della spocchiosa quando spiego che le due cose non sono una la naturale conseguenza dell’altra… Forse capirebbero un po’ meglio se mi avessero vista a 8 anni seduta per terra in camera da letto, con un finto telefono e una vecchia collezione di Rakam, intenta a prendere appunti su un’agenda per un fantomatico matrimonio con tanto di dettagli su tovagliato ed elenco per la lista nozze. A volte racconto di quando avevo 23 anni e seduta nella platea di un teatro buio guardavo uno spettacolo prendere forma. Sono arrivata qui passando per la gavetta alle mostre d’arte, per i backstage delle sfilate di prêt-à-porter a Milano (ero quella che urlava secca alle vestiariste di muoversi), per i mestieri tradizionali e quelli tutto fare, e poi anche per lo sfruttamento da parte di wedding planner più navigate di me. Sono arrivata qui nonostante per tutti fosse solo un gioco e grazie al puntiglio un po’ anglosassone di investire sempre e con ogni mezzo sui miei core skills, le mie competenze principali: senso organizzativo, capacità di vedere l’insieme senza perdere di vista i dettagli, lucidità glaciale sotto stress, occhio clinico per la messa in scena, spirito critico.
Insomma, per una volta abbandono le insicurezze, e alla domanda “ma va là! Succede proprio a me?” rispondo “sì, e non è un caso”.
Concedetemelo, per oggi.
Cosa dire….che se potessi mi inviterei a casa tua per conoscerci meglio!!!
Sei meravigliosamente schietta e decisa nelle cose che fai, e questa è una gran dote! io sono sempre stata così, determinata e senza paura di affrontare le sfide che la vita mi mette davanti…la vita è una lotta continua…e allora?!…tutti attenti, perchè Veronica scende in campo! 😉
FINALMENTE hai aggiornato il blog! A volte mi sento un pò sciocca, perchè appena mi connetto ad internet faccio subito un salto sul blog x vedere se per caso c’è una nuova e bella sorpresa ad attendermi!…ma capisco (e per fortuna per te), che hai una marea di cose da fare!!!
Non ti immagini quanta voglia ho io di iniziare a fare quello che fai tu…o meglio, avere la possibilità, come hai tu, di dedicare tutto il tempo possibile al tuo lavoro… io per ora studio, mi sto laureando in Architettura, recito, curo gli allestimenti di spettacoli teatrali delle due compagnie di cui faccio parte (recito da quando ho 10 anni…ora ne ho 24!) e seguo i miei piccoli eventi (soprattutto compleanni per bambini, di cui curo allestimento e animazione)…sperando un giorno, non troppo lontano, di poter dedicare tutto il mio tempo alla passione che ho e ho avuto fin da piccola! Organizzare, organizzare e organizzare…
..la voglia di studiare Archittettura sta terminando, quasi sopraffatta da quella di iniziare a concretizzare i miei sogni…ed è questo il motivo per cui aspetto con trepidazione ogni tuo post…le tue parole sono per me una carica, una motivazione a continuare e a portare a termine quello che sto facendo il più in fretta possibile (e possibilmente con buoni risultati!), in modo da accorciare le distanze che mi dividono da questo mondo spettacolare che ho in testa e nel cuore e che non aspetta altro che avere il permesso di uscire allo scoperto ed esprimersi!
..per ora mi prendo le mie piccole soddisfazioni…nel mese di Agosto un’azienda in Toscana mi ha chiesto di andare ad organizzare eventi li…speriamo bene…per un mese darò il permesso alle mie idee di sbizzarrirsi e scatenare il putiferio!!!!!
Infine, dopo tutta questa ramanzina (di cui mi scuso, se vi ho annoiato!) ti dico GRAZIE…perchè sei per me una motivazione e un esempio, un incentivo ad andare avanti e a credere nei miei sogni, perchè come è successo a te…con tanta fatica, ma soprattutto con altrettanta voglia di fare, so che il sogno può diventare realta!
Grazie di cuore…Veronica
Vero, sarà il caso che troviamo il modo di fare due chiacchiere, perché io se fossi in te non mollerei architettura per niente al mondo! 😀
Va bene accettare le opportunità di farti esperienza (complimenti per l’incarico con quell’azienda!!) ma completare il percorso che hai iniziato ti fornirà un sacco di strumenti utili per questo lavoro! un abbraccio!
Certamente! …mi sono spiegata male forse! IO NON MOLLO! non sono il tipo che si arrende…è difficile, fa paura, ma sono sicura che un giorno, spero non troppo lontano, sarò un bravo architetto wedding planner…una Wedding Architect insomma! 😉 per le due chiacchiere, sarebbe veramente stupendo…mi farebbe molto piacere!
Cara Fatamadrina sei un mito! Ho visto il tuo servizio su Casafacile e complimenti davverso per la tua casa: è veramente originale e personale ….e colorata, e pensata e curata…insomma scegli tu tutti gli agettivi che vuoi perchè te li meriti tutti.
Così ho curiosato sul tuo sito e sul tuo blog: meravigliosi. Mi fai venire in mente chi ha finalmente realizzato i suoi sogni.
Non ti dirò anch’io che ho sempre sognato di fare la tua professione perchè non è vero, ma di veder pubblicato su una rivista di arredamento una mia creazione …questo proprio si!
Laureata in scienze ambientali ormai da anni, sposata, mamma e libera professionista mi trovo incastrata in una professione che non amo più, ripetitiva, zero creativa, noiosa e poco remunerativa….. da piccola mi bastavano due matite colorate e un foglio, poi qualsiasi tipo di materiale per creare per decorare… non so perchè non ho seguito il mio istinto, quello che ho eriditato dalla nonna pittrice, ho fatto quello che papà si aspettava, ricercatrice, scienzata, ecc. Lo so ho sbagliato e ho addormentato tutta la mia creatività. Da anni sogno di lavorare nel mondo dell’arredamento, della decorazione, dello stylist di interni, ma il mutuo da pagare e le bollette mi hanno sempre fatto tornare sui miei passi. La seconda laurea in Architettura è il mio sogno….. troppo complicato, per ora. nel frattempo mi sono sfogata in casa mia, con un po’ di preoccupazione di mio marito. Lo scorso anno ho unito i due piccoli locali di cucina e soggiorno e ho creato uno spazio unico, pieno di nicchie di soluzioni ardite per il piccolo spazio e ora, quando entro in casa sono felice, non mi incupisco più perchè non sento mio quello spazio…ora è tutto nostro e io, anto e albi ci stiamo benissimo!
Un saluto e un grazie per il tuo esempio!
vale
Cara Vale, vorrei avere più spazio per risponderti, ma cercherò di farlo anche così… la verità secondo me è che si realizzano tutti i sogni poi non si ha nulla per cui vivere, quindi diciamo che io sto prendendomi delle soddisfazioni… ma con un occhio sempre in avanti alla possibilità di realizzare ancora di più 😉 E come me, puoi farlo benissimo anche tu, basta proprio sapersi accontentare delle piccole cose. Suona un po’ Pollyanna/buonista, ma è veramente così 😉 Un abbraccio!