Il mistero è svelato: finalmente potete visitare il blog ufficiale di ffair e scoprire nel dettaglio di cosa si tratta e come partecipare!
L’idea mi è venuta nei mesi scorsi, appena rientrata dall’ospedale, quando passavo notti intere a coccolare Gilberto con una mano… mentre con l’altra scorrevo gli aggiornamenti di Twitter sull’iPhone!
Come ho avuto già modo di raccontare qui mi si è aperto un mondo. Avere a portata di dita link, immagini, domande, consigli sul tema matrimonio mi è sembrata una risorsa eccezionale che sposava facilità d’uso, immediatezza e gratuità (in buona sostanza, anche se per accedervi sono necessari una connessione Internet e un dispositivo che la supporti).
Però. Tutto questo ben di dio era in inglese, perché nato e usato prima di tutto tra Stati Uniti e Gran Bretagna.
Mi è sembrato un peccato. Mi sono detta che valeva la pena portare su Twitter tanti operatori del settore matrimonio e tanti fidanzati anche in Italia, per dare vita a una conversazione che aiutasse a far luce sul dietro le quinte di questo mondo, valorizzando le competenze di chi ci lavora con tanta passione e aiutando la domanda (anche di servizi) a incontrare l’offerta senza barriere di timori o pregiudizi.
Così è nato il progetto di ffair, un appuntamento mensile in cui gli operatori si presentino e rispondano in maniera aperta e serena alle domande e curiosità dei potenziali clienti. ffair non è uno spazio in cui farsi pubblicità o ottenere una consulenza professionale, sia chiaro, ma un’occasione per conoscersi e capirsi meglio. Poi se l’evento avrà successo e crescerà potrà sicuramente attrarre sponsor che mettano in palio premi tra i partecipanti… ma questo sarà tutto a vantaggio dei fidanzati, come ho sempre cercato di fare.
Allora, adesso che sapete bene di che si tratta, che ne pensate? Sommergetemi di commenti, mi raccomando… e votate il tema della prima edizione nella pagina #ffair di questo blog! Per le prossime volte il voto sarà sul blog ufficiale.
Rispondi