“Ma tutte queste sedicenti esperte di galateo, esattamente, che titolo hanno per professarsi tali?” Ecco, il post di oggi è partito così, da una domanda provocatoria postami da una donna parecchio in gamba, che non si occupa minimamente del settore, ma che a dirla tutta i titoli in questione ce li avrebbe. Oggi non vi parlo della risposta, ma di quale sarebbe, tecnicamente, la fonte a cui attingere per apprendere il vero galateo.
Vale la pena di aprire prima due parentesi.
Numero uno: io stessa insegno, in alcune occasioni, materie che ho imparato essenzialmente sul campo o da autodidatta, di cui sono ben lungi da essere un’esperta accreditata. Credo che chi mi ha ascoltato possa testimoniare che lo faccio sempre con onestà e trasparenza, fornendo comunque delle nozioni che padroneggio. Quindi questo post non vuole screditare chi insegna le regole del galateo, a ragion veduta o meno. Personalmente, ho qualcosa da ridire riguardo al fatto che a voi sposi vengano spesso imposti diktat di buone maniere da chiunque, che si professi esperto o meno. Ma quella è un’altra storia.
Numero due: quando parlo di “vero galateo”, mi invento ovviamente una definizione, per darvi il senso di un codice comportamentale finemente normato e adatto a specifiche circostanze, che varia da nazione a nazione, da non confondere con quel mix di regole, convenzioni, luoghi comuni che trovate nei vari portali di settore sul web.
Insomma, oggi vi racconto dove si apprendono le norme internazionali di etichetta e protocollo.
La fonte più autorevole al mondo di formazione in materia si trova in Svizzera, ed è l’Institut Villa Pierrefeu, vicino a Montreux. Fondato sessant’anni fa, l’Istituto è considerato l’ultima scuola tradizionale di perfezionamento al mondo e attrae ogni anno giovani donne dell’alta società, uomini d’affari, diplomatici e chiunque voglia perfezionare il proprio comportamento. Ci sono programmi intensivi di sei settimane o di cinque giorni, corsi generalisti o monografici o ritagliati sulle specifiche esigenze degli iscritti. Gli argomenti trattati coprono svariate aree del comportamento umano, dalle regole del cerimoniale pubblico, a quella dell’etichetta professionale, dalla decorazione della tavola alla comunicazione in pubblico, passando anche per tutto ciò che fa di un uomo o una donna un’ospite perfetto/a.
Se non avete il tempo (o la disponibilità economica) per un soggiorno all’IVP potete ovviamente affidarvi ai corsi dell’Associazione Nazionale Maggiordomi per contare su una formazione abbastanza autorevole in materia, in Italia. Altrimenti potete affidarvi ad alcuni autorevoli corsi di cerimoniale e protocollo internazionale, come quello tenuto dalla SIOI, in cui ovviamente però vi insegneranno ben poco di utile per il vostro ricevimento di nozze o la vostra vita da coniugi ammodo.
Tutto il resto ha la stessa autorevolezza del mio adorato Il Galateo di Brunella Gasperini.
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