Queste settimane sono le più facili e allo stesso tempo le più difficili dell’anno.
Non ci sono giornate lavorative di 18 ore (quest’anno ne ho avute parecchie, temo), né previsioni del tempo da monitorare con regolarità. C’è la tranquillità di riordinare e riflettere sulla stagione finita. Ci sono le foto dei matrimoni che cominciano ad arrivare (oh. mio. dio.). C’è più tempo da dedicare a leggere libri, incontrare gli amici, curare la casa, rimettermi in pari con lo stirare (non volete sapere come ero rimasta). È la mia stagione preferita dopo tutto.
Però è anche la stagione dei bilanci e delle riflessioni per il futuro. Delle richieste che arrivano e di quelle che non vanno a buon fine (capita a tutti). Dei momenti di pausa a chiedersi “cosa posso fare per migliorare?”. Perché crescere vuol dire cambiare, e cambiare… be’, sarebbe il caso fosse per il meglio, no?!
Diciamocelo, questa è la parte più difficile. Persino per una persona come me, che vive al di fuori della propria zona di comfort e che si galvanizza coi cambiamenti.
Questo inizio di novembre ho avuto modo di fermarmi un secondo a guardarmi intorno e ho deciso che per portare il cambiamento nella direzione che voglio, devo fare pulizia. Novembre (e mi sa anche dicembre e gennaio) sarà per me il mese del decluttering. Eliminerò cattive abitudini, ristrutturerò quelle buone ma trascurate, taglierò un po’ di rami secchi, butterò via tanti relitti di sogni, progetti, gite per fare spazio fisico alle idee che ho nella testa.
Ci avete mai fatto caso? Con meno oggetti intorno, le idee si muovono più leggere e libere. Me le immagino come simpatici ectoplasmi vestiti di chiffon azzurro e indaco (che è il colore di fatamadrina, ma anche il mio) che vanno sempre più lontano, a mano a mano che faccio loro spazio intorno a me. Percorrono la scrivania bianca, salgono verso le travi del soffitto, si intrufolano per il lucernaio e… via! Prendono vita fuori di qui.
Se state cominciando ora a organizzare il vostro matrimonio, fate come me. Eliminate gli invitati che neppure conoscete, riducete il numero delle portate, togliete almeno una idea decor che vi siete salvate su Pinterest, cancellate un colore dalla vostra tavolozza e osservate il risultato finale. Scommettiamo che il vostro matrimonio apparirà più elegante, vostro e gestibile di quanto non vi sareste mai aspettati!
Togliere è un ottimo sistema per ridare importanza e valore a ciò che rimane.
p.s. ehm, temo di essermi fatta prendere un tantino la mano da Pinterest nel fine settimana… se mi seguite, perdonatemi! Se non lo fate ancora… seguitemi per trovare bacheche colme di ispirazione in perfetto stile fatamadrina!
Barbara, non vedo l’ra di vedere le foto dei tuoi successi della stagione!!
Nel frattempo, mi piacerebbe capire qualcosina in più di decluttering… cosa mi consigli?? avevi scritto una puntata della tua rubrica di CasaFacile su questo tema?
Mmm, sai che non credo di avere mai fatto una rubrica sul decluttering?! Tu leggi bene l’inglese? Nel caso ho qualche blog/testo da consigliarti. E poi… be’ continua a leggere CasaFacile che sicuramente qualcosa ci inventiamo 😉
yes, I do understand, read, and write in English (tocca assai per lavoro), quindi se hai un blog da suggerire… I would appreciate 🙂 Continuare a leggere CasaFacile… beh, quello è scontato!
Grazie Barbara!
P.S. Ma sai che ho una scritta luminosa recuperata da una vetrina “Less is more…” solo che non mi ci sta in soggiorno tutta intera, ma ho messo solo il more… sarà per quello che è sempre incasinato?!!?
La bazza della scritta è uno spettacolo! Per decluttering ti faccio sapere appena ho un secondo per mettermi a scavare nei Preferiti 😉