Ci siamo! Anche quest’anno Sandra e la redazione di NozzeFurbe.com hanno fatto il lavoraccio di sondare la rete a caccia di tutti i blog di nozze italiani in circolazione, dai veri e propri wedding blog di simpatizzanti, ai diari di future spose, agli angoli confidenziali dei wedding planner (tipo questo dove state leggendo!). Li ha messi in ordine e a disposizione di tutti sulla pagina dedicata e fino al 30 aprile è possibile votare il vostro preferito.
Per votare basta registrarsi al sito di NozzeFurbe.com e lasciare un commento.
Io sono molto dibattuta in questo post… da un lato sono ovviamente lusingata che Sandra mi abbia inserito in selezione, anche se questo spazio è sempre più un diario di lavoro, e io sono sempre meno una blogger. E ovviamente sarei felicissima di avere i vostri voti, perché so che sarebbero la dimostrazione che ancora riesco ad esservi utile in qualche modo, e a regalarvi uno spazio a tema (non solo) matrimonio in cui vi troviate a vostro agio. Proprio ieri mi ha scritto una ragazza che mi segue dal 2010, quando si è sposata, dicendo che continua a leggermi anche se non ha alcun interesse particolare per questo mondo. Sono vere soddisfazioni!
D’altro canto sarò come di consueto onesta, vorrei che votaste con attenzione e non per partigianeria. Secondo me in quell’elenco ci sono blog ben più meritevoli del mio e credo (per ovvi motivi) non siano quelli di wedding planner. Nella mia top ten insindacabile ci sono Wedding Wonderland (a lei è andato il mio voto, primo perché trovo infantile e inutile votare per sé, secondo perché trovo che sia il suo blog sia lo strumento nel complesso più completo e utile che abbiamo in italiano al momento), Spose Non Convenzionali (per tanti motivi, soprattutto perché Valeria è oggettivamente l’unico punto di riferimento imprescindibile per le spose fuori dagli schemi, e fa splendidamente il suo lavoro), Bride in Italy (per l’unicità e utilità del progetto, teso a promuovere il matrimonio in Italia con una grande attenzione alla qualità).
Ma se vi prendete un paio d’ore per scorrere gli altri sono certa che scoprirete un mondo di strumenti che possono essere utilissimi nell’organizzazione delle proprie nozze. Solo una piccola raccomandazione (che sembra abbastanza utile, visti certi commenti):
vi si chiede di votare un blog, non la professionalità del wedding planner che lo scrive, quindi votate gli articoli, lo stile, le informazioni che trovate sul blog, non la persona che ci sta dietro
Vi assicuro che c’è una bella differenza tra fare bene il mio lavoro e saper scrivere e proporre contenuti utili…
Ciao Barbara, concordo con te! Voterò con i criteri che tu hai indicato, perché li trovo i più validi. Un abbraccio. Simo
Sono felice che la pensi come me (non che avessi molti dubbi, viste le affinità :-)). Che poi non credo di aver detto cose astruse, ma come potrebbe una che fa il nostro lavoro avere un blog degno di vincere il premio? Non abbiamo il tempo materiale per seguirlo come può seguirlo una blogger… Ti immagini scrivere TUTTI I GIORNI?! Con questo lavoro è davvero impossibile (a meno che non paghi qualcuno per farlo…).
Che avresti votato per te stessa, non ci avrei creduto neanche se l’avessi letto!!
Quest’anno è difficile scegliere {oltre a se stessi… ;)}: ci sono davvero molti blog interessanti!
Ho notato anch’io, dai commenti lasciati, che il voto è rivolto più alla persona e al suo modo di lavorare, piuttosto che al blogger e alla qualità del suo blog… mah!
Buona giornata,
Cate
Cate, “mah” riassume esattamente come mi sento a vedere come si evolve il voto 😉
Barbara, non vale! Hai scritto quello che avrei voluto scrivere io! Parola per parola, su di te, Wedding Wonderland e Bride in Italy! Leggo nelle tue parole così tanta sintonia che spero davvero ci sia un’occasione per una cena a base di gnocco fritto o tagliolino cacio e pepe. Grazie per la menzione, ma io stessa credo di non meritarlo per la mancanza di costante cura che altre invece impiegano.
Son sicura che avremo occasione! 🙂
Per il resto, vabbe’, non sarai la mejo, però nella tua nicchia sei comunque la boss 😉
Il mio voto andrà sicuramente a te…. non solo per la tua simpatia, la tua personalità e la tua professionalità… ma perché tu scrvi davvero il mio blog preferito e punto di rifermento per organizzare il mio matrimonio!!!
Condivido poi le tue segnalazioni su weddingwonderland e spose non convenzionali. Bride in Italy non lo conosco, ma ora guardo subito!
Ci sono però problemi con il sito, uffa!!! Ci riproverò 🙂
lisa
Lisa, lo so che tu sarebbe meglio che *smettessi* di guardare blog di nozze, a questo punto, ma ti consiglio proprio di prenderti un pomeriggio e sfogliarli almeno superficialmente tutti. Ce ne sono davvero di ben fatti e con post interessanti 🙂 (comunque grazie per la fanbase, apprezzo moltissimo!)
Niente, oggi Barbara vuole proprio farmi commuovere!
Felicissima anche di essere accostata a Spose Non Convenzionali e Bride in Italy, blog di qualità scritti con grande cura, che leggo sempre con piacere.
E secondo me stai facendo un ottimo lavoro con il tuo blog, Barbara. È giustamente diverso dal wedding blog “classico”, valorizza la tua professionalità e allo stesso tempo è utilissimo a chi sta organizzando le proprie nozze.
Grazie di cuore, il tuo voto è una soddisfazione enorme per me. 🙂
Grazie a te, Elena, è sempre un piacere 🙂
… io sono una di quelle che sul Saturday Love ci faceva parecchio affidamento…
Apprezzo molto questi post sul Premio da me indetto, perchè riflettono quello che penso anche io: votare il blog, non la persona che c’è dietro.
Quest’anno sono stata molto dibattuta sul fare o non fare una seconda edizione e alla fine l’ho fatta, inserendo però una giuria di “esperti” più o meno appartenenti al settore dei matrimoni, proprio perchè vorrei evitare che vincesse “solo” il blog che ha più amici disposti a perdere 2 minuti del proprio tempo per dare un voto.
Insomma… è inevitabile che ci sia chi elemosini voti più di altri, e non tutti sono così disinteressati da votare per qualcuno che lo merita di più, quindi non potevo in alcun modo evitare i voti “d’amicizia”, ma mi premeva davvero che un riconoscimento andasse anche a chi se lo merita davvero, per il proprio “lavoro”, per l’impegno che mette in quello che fa, altrimenti non sarebbe il Premio al MIGLIOR BLOG, ma a quello che è più insistente nel chiedere voti.
Rimane però il fatto che chi ha tanti amici disposti a votare per il proprio blog, qualche merito deve pur avercelo. Magari sa coltivare meglio le amicizie? Oppure è più tenace? Non so, comunque noi li premiamo tutti e due, per non sbagliare.
Secondo me hai fatto anche quest’anno un ottimo lavoro, con il doppio canale, ma anche con la selezione. Mi piace soprattutto che nel settore si stiano cominciando a “riempire” le funzioni utili a farlo funzionare bene, come le blogger di nozze classiche e i portali che fanno informazione seria e curatela, come NozzeFurbe. Sulla partigianeria come prodotto dell’abilità relazionale non so, sai? Per l’altra parte del mio lavoro osservo molto quello che succede all’estero, e noto che là c’è una maggiore consapevolezza della differenza tra essere amici/volersi bene/supportarsi e votare nelle selezioni ufficiali, nelle quali dovrebbe contare la competenza oggetto della competizione. Forse è perché danno maggiore valore ai blog (li considerano a tutti effetti come testate) e quindi alla forma con cui sono organizzati (intesa come grafia e qualità dei testi), per cui non confonderebbero mai la persona con il suo prodotto. Non lo so davvero… ma come sempre sei riuscita a offrirci uno spunto per discutere positivamente del settore 🙂