Buongiorno a tutti, questa settimana segna per me un giro di boa, con il rientro a scuola della prole e la riconquista di margini di autonomia fondamentali per portare avanti il lavoro.
Ho un sacco di post in cantiere, di cui uno da pubblicare in giornata per la rubrica “Regalati un party”, ma voglio comunque lasciarvi con una piccola riflessione, fondamentale per chi sta valutando di intraprendere un mestiere creativo come quello di wedding planner.
… siete pronti/e?!
Eccola qui: è un lavoro anche se vi piace farlo. Il che significa che:
- deve essere retribuito (e il giusto, se possibile),
- deve lasciare spazio alla vita privata,
- deve darvi prospettive di carriera.
Troppo spesso, quando siamo innamorati di un’attività, lasciamo che ci assorba integralmente e dimentichiamo gli aspetti più pratici della vita quotidiana. Quando poi abbiamo cominciato questa attività magari come una passione o un passatempo (come spesso accade con le attività creative) il rischio di perdere di vista la realtà è forte. Ricordatevi dunque di non fare mai nulla gratis (il compenso non deve per forza essere in euro, ma ci deve essere), di staccare la spina ogni tanto e di verificare sempre che gli sforzi che state facendo vi portino da qualche parte.

via The Pretty Blog
E tenete pronto un piano B. Il mio? Andare a lavorare al Disney Store!