Vi ricordate che l’aprile scorso sono stata nelle Marche per realizzare uno shooting di ispirazione con Cinzia Bruschini e una banda di fornitori di prim’ordine?!
Era un progetto nato da un serie di imprevisti e opportunità colte perché siamo persone che, quando succede qualcosa di spiacevole, cercano subito l’aspetto positivo. Avevamo un fine settimana libero al centro di una stagione strapiena e abbiamo deciso di dedicarlo a realizzare un progetto che potesse essere pubblicato sui blog stranieri.

ph. Cinzia Bruschini
Volevamo che rappresentasse un concetto di matrimonio all’italiana fedele ai migliori elementi della nostra tradizione così come è conosciuta all’estero (il piacere della buona cucina, la storia, i centri storici pittoreschi, i colori vibranti, la moda e la maestria del Made in Italy) e allo stesso tempo dissacrante e creativo.

ph. Cinzia Bruschini
Così, alla sera, terminato il lavoro (ed è stato un lavoraccio, vi assicuro), mentre seduti a un tavolo dell’Osteria dell’arancio aspettavamo la cena, abbiamo stilato la lista dei blog dove avremmo voluto vedere pubblicato il lavoro, in ordine di preferenza. Al primo posto c’era Green Wedding Shoes, perché rispetto ad altri è più simile alla sensibilità di tutti noi (io, Cinzia, Ara Marvin, Roberto Monaldi). Ci siamo detti che era un’ambizione folle ma ci abbiamo brindato sù.

ph. Cinzia Bruschini
Una settimana fa Jen ha pubblicato le nostre foto come ispirazione della settimana, col titolo “From Italy with love”.

ph. Cinzia Bruschini
Siamo fuori di noi dalla soddisfazione e per me è un’emozione particolarmente forte. Perché è il primo shooting allestito a cui collaboro e perché pur nascendo da una mia idea un po’ impopolare di questi tempi (usare il tricolore come base cromatica per tutto il progetto) l’esperienza di brainstorming avuta con Cinzia, Ara e Roberto è stata veramente eccezionale.

ph. Cinzia Bruschini
Ho portato a casa molte lezioni da questa esperienza. La più importante per voi che mi leggete è fidarvi dei vostri collaboratori, lasciando loro la possibilità di elaborare gli input che ricevono da voi e portare il loro contributo creativo al progetto.

ph. Cinzia Bruschini
So che altre wedding planner avrebbero preteso da Roberto un allestimento con piccoli mazzolini in bottiglie di vetro, “che fa tanto Style Me Pretty“, io sono stra-orgogliosa di avere accettato con gioia la sua proposta geniale e irriverente, che ancora rimbalzava su Twitter e il web in questi giorni, tra gli operatori americani (siamo stati segnalati anche da Shouthbound Bride e da Kat, la RockN’Roll Bride).

ph. Cinzia Bruschini
Prima di chiudere, e lasciarvi godere gli scatti inediti che accompagnano il post, voglio cogliere l’occasione per ringraziare un po’ di persone… l’architetto Pazzi per la squisita accoglienza che ci ha riservato a Casa Pazzi, permettendoci di trasformare le stanze e la terrazza in un pazzo e caotico studio fotografico. Se volete regalarvi un week-end speciale, prenotate la suite Il Melograno col suo giardino privato e inebriatevi dei suoi profumi meravigliosi.

ph. Cinzia Bruschini
Prima di chiudere, lasciatemi ringraziare un po’ di persone speciali…
… Igor Vita del Comune di Grottammare, per avere capito la nostra idea e averla sponsorizzata col sindaco per farci avere il permesso per l’occupazione della splendida Piazza Peretti.
… Cinzia, perché è molto più che una fotografa, il suo occhio clinico e il suo gusto impeccabile la rendono una stylist nata.
… Ara, per averci messo una disponibilità infinita e un papà con una Guzzi d’epoca.
… Roberto per la pasta. Un genio.
… e tutti gli altri che hanno reso possibile tutto questo.

ph. Cinzia Bruschini
E con questo vi saluto, e vi auguro buon fine settimana.
Crediti:
fotografia: Cinzia Bruschini
location: Piazza Peretti, Casa Pazzi
stationery: caratterino
styling e concept: fatamadrina
flower design: Robero Monaldi
catering: Osteria dell’arancio, Grottammare
torta: Sweet Cuc’s Cake
abito da sposa: Atelier Couture Hayez
farfallino: Annalisa Titolo
abiti invitate: Rosé à Pois
modelli: Elisa, Stefano
ospiti speciali e fotografi del backstage: Marta e Alessio – Studio A+Q